Guardavo fuori dalla finestra dell'ambulatorio, il cielo era di un azzurro emozionante, mentre l'oncologo mi spiegava i dettagli della chemio che avrei iniziato il giorno successivo... e pensavo a come fosse possibile un cielo di un azzurro simile in una giornata così grigia per me...

sabato 12 dicembre 2015

Il filo della Vita...

Mentre sto lavorando a crochet
(attività che mi rilassa molto)
rifletto sul filo di lana che 
scivola fra le dita e, intrecciato con l'uncinetto,
prende forma.
E'un pò come la Vita.
Il filo che lavoro procede tranquillo
ci sono anche delle sfumature rosa
sono stata fortunata perchè
ho avuto  un'infanzia felice
poi il filo incontra un altro filo
e il lavoro procede
con questo filo doppio  rinforzato
che rende la Vita più forte
la Vita scorre in due
con progetti, con il "per sempre"
con il lavoro, l'acquisto di un appartamento
poi il filo si fa colorato
due fili colorati che ravvivano gli altri fili:
i miei due tesori
che mi rendono così forte
e che per loro potrei scalare anche uno specchio.

Il filo scorre ma ad ogni problema ogni difficoltà
perde colore, diventa opaco
ma scorre ugualmente e il lavoro , la Vita, va avanti.
Poi il filo si ferma, non scorre, l'uncinetto per lavorarlo è lì
ma ci sono cose ,altre cose da fare
una persona della famiglia ha avuto una sentenza di morte certa
tempo  18 mesi dicono i medici
non ci sono medicine
e vorrei che tutto il lavoro fatto con quel filo di lana cioè , tutta la Vita
non si spezzi, non si interrompa
vorrei
che questa persona che mi ha generato
non se ne andasse : è ancora troppo troppo presto
ci sono tante cose da chiederle
tante cose da condividere
ma i medici non sbagliano e quel filo di lana
si interrompe dopo poco più di 18 mesi.
Con pazienza e amore riannodo il filo e ricomincio
a lavorare all'uncinetto, a ricomporre la Vita .
ma dopo pochissimo
ecco che il lavoro che avevo ricominciato si ferma, lo devo fermare
il cancro mi fa entrare in un mondo parallelo
un mondo di cui avevo sentito parlare ma che non mi aveva mai catturato.
Ci sono, dentro , a questo mondo dove c'è dolore , paura
..., ops la  Paura, quella con la P maiuscola!
ci sono anche speranze gioia risate pianti
e quel filo che mi sembra di non lavorare più in realtà
lo continuo ad intrecciare con altri fili
la famiglia tutta unita intorno per aiutarmi,
fili forti decisi sicuri comprensivi sensibili
che combattono a fianco a me
fili che mi prendono per mano
fili che mi abbracciano perchè   sappia di non essere sola
fili che mi conducono fuori dalla malattia
fili che mi dicono che ora sono libera
libera di ricominciare, quindi, a lavorare il mio filo della Vita con l'uncinetto
e io ci provo
ogni santo giorno
ma non è come prima

NIENTE è come prima
ma
MOLTO è meglio di prima


Un GRAZIE di cuore a tutti i fili che si sono affiancati a me
con i quali abbiamo percorso un pezzo strada insieme
a  quanti sono rimasti per continuare il cammino
a quanti si sono aggiunti e mi colorano la Vita
e il mio  lavoro all'uncinetto sarà una Vita,
sarà un intreccio di tanti fili colorati lavorati tutti insieme
GRAZIE


14 commenti:

  1. Scritto molto emozionante, molto bello, cara Azzurro cielo, mi piace molto l'idea del filo che si intreccia e sorregge, ma ancor di più dove dici che per chi ami scaleresti anche gli specchi, continua a scalarli per loro e per te, perché hai grinta da vendere, lo dici anche tu non sei sola ^__^
    Anch'io amo l'uncinetto, ora ho in ballo un poncio da metter su un cappotto, per una dell mie due figlie, la zia nei miei racconti.

    RispondiElimina
  2. Appena puoi aggiungi anche un filo "spelacchiato e dal colore indefinito", voglio far parte di quella copertina che coprirà il mondo.

    Un bacione (-5)

    RispondiElimina
  3. Emozione pura, leggendo questo tuo post.
    Grazie a te, di cuore!

    RispondiElimina
  4. Che splendida questa associazione tra l'uncinetto che tesse una copertina e il destino che tesse una vita! La vita è davvero come tu l'hai interpretata.

    RispondiElimina
  5. Magnifica Azzurrocielo!
    Hai reso perfettamente l'idea della vita e del suo scorrere. Ora placida, ora furiosa, ora calma e sorridente ora di lacrime e dolore.
    L'importante è non perdere quell'uncinetto perchè quando le cose andranno leggermente meglio si possa riprendere con più lena a lavorare e intessere quei fili così importanti.
    Bacio!

    RispondiElimina
  6. Cara Annamaria, il filo che uso io è lo stesso tuo, anche se lavoro a punto croce ;)
    E mi capita di sbagliare e dover disfare. E la trama del lino non è più lo stessa. Ed il filo non è più lucido e brillante ma si riconta la trama, si prendono i giusti fili ed oplà. Si procede con lena e con la voglia di vedere un bel lavoro ultimato. E sai una cosa? Appena terminato già il giorno stesso si pensa ad un progetto nuovo. Perchè non si può stare senza quel benedetto filo tra le dita.
    Davvero calzante la tua metafora.
    Ti abbraccio, buon fine settimana
    Susanna

    RispondiElimina
  7. Ok...ora ho finito di leggere e piango da sola...
    Anche io vorrei essere un piccolissimo filo che si aggiunge al tuo lavoro. Sei davvero una donna speciale. Ricevo le notifiche dei tuoi post e già sono certa di leggere qualcosa di emozionante, di estremamente reale, un pezzo di Vita. Mi asciugo le lacrime e torno al lavoro.
    Un abbraccio!

    RispondiElimina
  8. nn avevo mai pensato alla vita con questa metafora...ma è vera...pura e sincera...i ns fili si incontrano si spezzano si riannodano e continuano ad aumentare...e intanto si continua a tessere la trama e solo voltandosi indietro si scopre come quei fili spezzati sono stati comunque importanti....

    RispondiElimina
  9. Bella questa immagine della vita che è come un filo che si intreccia, a tratti si spezza a tratti si fortifica. Condivido molto questa visione.

    RispondiElimina
  10. Sotto la tua coperta ci siamo tutte, a tenerci calde e raccontarci storie.
    Brava!!

    RispondiElimina
  11. Cara Annamaria, bellissino post e bellissime parole, ti ammiro ma sappi che il filo conduttore che tiene unito tutti gli altri sei tu con la tua forza. Un bacio

    RispondiElimina
  12. un post bellissimo emozionante e ricco di riflessioni...sono felice per te, che il filo abbia ripreso a scorrere in rosa....ti auguro tutto il rosa del mondo e ti abbraccio forte forte Lory

    RispondiElimina
  13. Davvero bello e intenso. Anche riletto a qualche giorno di distanza.

    RispondiElimina