Guardavo fuori dalla finestra dell'ambulatorio, il cielo era di un azzurro emozionante, mentre l'oncologo mi spiegava i dettagli della chemio che avrei iniziato il giorno successivo... e pensavo a come fosse possibile un cielo di un azzurro simile in una giornata così grigia per me...

martedì 17 marzo 2015

E' successo in DH ... tempo fa

Sempre dalla sacca dei ricordi...

Percorro il corridoio del Day Hospital
accanto all'infermiere col sorriso che mi è venuto a chiamare
in sala d'attesa.
Un corridoio che all'inizio, alle prime terapie mi sembrava lunghissimo
forse inconsciamente lo paragonavo al percorso
che dovevo fare per curare il mio cancro...
Entriamo nella stanza , mi siedo in poltrona
e mi guardo attorno.
 Guardo il cielo azzurro fuori dalla finestra  
il cielo, 
il mio cielo azzurro....
Stanza 23....
C'è la signora ultraottantenne
incredula che alla sua età debba anche combattere 
un cancro.
Ha avuto tante vicissitudini nella sua vita
ma mai avrebbe pensato che le sarebbe
capitato anche un cancro...
E dillo a me, ho pensato io...

Poi , nel letto di fronte  c'è una donna
un pò più grande di me
forse qualche anno in più.
Ha la testa spelacchiata, i capelli le sono caduti
non tutti o forse le stanno ricrescendo piano piano
Sfoggia la sua testa con naturalezza
Mi fa tenerezza vederla senza capelli
mi fa ripensare a qualche mese prima
quando anche io avevo una testa spelacchiata
ma che portavo  sempre coperta
da una bandana o un foulard
Mai sarei riuscita  a sfoggiare la 
mia testa pelata...
mai mi sono guardata allo specchio in quei mesi...
I nostri sguardi si incrociano
ci sorridiamo
con tenerezza, ci comprendiamo,
forse i nostri pensieri sono all'unisono
forse lei , vedendomi, pensa che fra qualche mese
riavrà i capelli, magari anche più belli di prima
ce li siamo meritati dei bei capelli!

Poi, nell'altro letto c'è una signora , distinta, 
capelli lunghissimi, belli, sembrano quasi veri...
Passa quasi tutto il tempo al cellulare
conversando e programmando una serata
a cena in pizzeria con gli amici...

La vita che scorre, la vita che modelli attorno ai tempi
delle terapie , degli effetti collaterali, delle visite, delle analisi,
dei vari controlli,
perchè il tuo tempo è assorbito dal prenderti cura di
te stessa e cercare di sconfiggere il cancro,
il tuo tempo
 che ora ha avuto un cambiamento di rotta
e che se, fortunatamente riavrai, 
dovrai riconvertirlo
e sarà come riprogrammare la Vita...

5 commenti:

  1. Si, giusto cara Annmaria. Si tratta di resettare il sistema operativo e continuare, alla grande, come sai fare tu e le persone che hai conosciuto.
    Un forte abbraccio
    Susanna

    RispondiElimina
  2. ti abbraccio forte forte e ti auguro il meglio!!!!! Lory

    RispondiElimina
  3. Ti abbraccio forte e grazie per essere passata da me!
    Un bacio grande.
    Annarita

    RispondiElimina
  4. Esistono situazioni,che delle volte non si sa come prendere il tutto ed uscirne fuori,ma la malattia qualsiasi essa sia,va combattuta. Un abbraccio per dirti che sei nei miei pensieri e che spero vada meglio. ciao

    RispondiElimina
  5. La vita è piena di sorprese...belle e anche brutte e vanno affrontate con forza, volontà e determinazione!
    Tu sei sicuramente una donna dalle mille risorse, il tuo esempio è di una grande forza di volontà!
    La vita nonostante tutto è meravigliosa!
    Un abbraccio e buon pomeriggio da Beatris

    RispondiElimina