Guardavo fuori dalla finestra dell'ambulatorio, il cielo era di un azzurro emozionante, mentre l'oncologo mi spiegava i dettagli della chemio che avrei iniziato il giorno successivo... e pensavo a come fosse possibile un cielo di un azzurro simile in una giornata così grigia per me...

lunedì 4 agosto 2014

Tenerezza .....







Quando vado in radioterapia mi piace arrivare per tempo
con calma tiro fuori la mia smemoranda e scrivo
 
Incurante dei pazienti in attesa di essere chiamati 
dal microfono tipo quelli della stazione quando annunciano il treno
scrivo
scrivo e scrivo
ogni tanto alzo lo sguardo
la tv è accesa , in genere sul canale che trasmette Geo & Geo , 
tutti sono concentrati sul documentario di turno
ma
l'altro giorno mi ha colpito in particolare una signora 
non più giovanissima, che potrebbe essere mia madre per l'età.
Mi ha fatto tenerezza ...
Ero seduta un pò lontana da lei ma ho cercato il suo sguardo
per dimostrarle che io l'ascoltavo   

Perchè, si capiva, che  aveva un gran bisogno di parlare, 
cercava chiaramente qualcuno a cui raccontare ...

E questo che manca a chi ha incontrato il cancro:
parlare, ed essere ascoltato.
La signora diceva che non poteva dire nulla ai figli perchè
altrimenti le dicono che si lamenta come se avesse novant'anni,
il marito non l'ha più da tempo.
Si guardava attorno e diceva, diceva, delle sue paure , raccontando anche particolari
abbastanza intimi della malattia.
Così ho riflettuto 
Sono fortunata perchè nel mio percorso col cancro mi hanno affiancato 
una psiconcologa che mi aiuta, mi ascolta, di dà modo di piangere
per sfogare tutta l'angoscia e l'ansia accumulata, 
 Ho aperto questo blog 
che mi sta facendo confrontare con altre persone che vivono
o che hanno vissuto l'esperienza traumatizzante del cancro.
Parlare e scriverne.
E' un  bisogno che credo ogni paziente oncologico prima o poi ha.abbia

Annamaria
 

3 commenti:

  1. Cara Annamaria, c'è tanto bisogno di ascoltare ed essere ascoltati, in questa società in cui tutti comunicano con telefonini o altro si è perso il modo di comunicare spontaneo. Fai bene a dare parole di conforto agli altri, fa molto bene anche a te.Un caro abbraccio ♥

    RispondiElimina
  2. Annamaria cara,continuo a seguire da lontano il tuo percorso.
    Sei una bella persona, nonostante tutto riesci ad ascoltare anche chi ha bisogno di sfogarsi. Ti ammiro. Un abbraccio. Antonietta

    RispondiElimina
  3. ascolto....penso alla sig.ra come fosse mia mamma....e ti mando un grosso abbraccio.glo

    RispondiElimina