Prosegue l'iniziativa del blog di
Sciarada ed ecco il mio racconto di Natale
- Nonna racconta, raccontami una storia ma una bella storia!-
Alice era seduta al tavolo della cucina mentre sua nonna versava il the nella tazza.
-; Vuoi proprio una bella storia? No. Oggi ti regalerò qualcosa di prezioso molto prezioso -
La nonna sorrise porgendole i biscotti appena sfornati.
-; Dunque...- iniziò sedendosi di fronte alla nipotina che la osservava attenta con occhi spalancati.
- Dunque, dicevo che esiste una chiave dorata - continuò la nonna
- D'oro? Allora vale tanto? Tanti soldi?- chiese a raffica Alice.
-Oh, no, bambina mia, questa chiave dorata è sì, più preziosa dell'oro stesso e ha molto più valore, ma non vale tanti soldi - continuò sorseggiando il suo the.
- Nonna, non ti capisco -
- E' una chiave che apre il cuore -
- Ah, ho capito! Allora la usano i dottori!- concluse soddisfatta Alice.
- No, tesoro mio, tutti la possono usare. Ora apri le mani e tienile una vicina all'altra - e la nonna appoggiò le sue sopra .
- Ecco, questa è la chiave dorata -
- Nonna, ma cosa dici?! Non sento nulla! Mi stai prendendo in giro - protestò Alice.
- Per nulla al mondo lo farei. E' leggera, sì, è proprio una chiave leggera come ali di farfalla, ma apre il cuore delle persone al sorriso. Vedi, un sorriso non costa nulla ma a volte è molto importante e prezioso per chi lo riceve. Iniziare la giornata con un sorriso è come usare l'acqua per innaffiare un fiore. Col tempo capirai quanto sia prezioso dare e ricevere sorrisi. Ora tu sai che con questa chiave d'oro il tuo cuore sarà aperto per sorridere alla Vita e alle persone che incontrerai. E se dovessi dimenticartene, questa chiave te lo farà ricordare - sorrise la nonna
La bimba si guardò le mani vuote. Ci pensò un pochino poi disse:
- Sai nonna, mi sembra di vederla questa chiave che mi hai dato. E' piccola piccola e così leggera che quasi non la sento sulle mani -
- Questo è il segreto della chiave dorata, piccola Alice -
La nonna sorrise accarezzandole i capelli . Pensò con tenerezza a quel giorno d'inverno quando sua madre le donò quella stessa chiave dorata, consegnandogliela nelle mani.
Un sorriso non costa nulla ma arricchisce chi lo dona e chi lo riceve
Azzurrocielo
Dedicato a tutti ma in particolare agli infermieri e infermiere ,ai medici, al personale OSS che accolgono i pazienti del DH con un sorriso, sempre.
Passo il testimone per domani a Costantino del blog mostrelibriluoghi