Guardavo fuori dalla finestra dell'ambulatorio, il cielo era di un azzurro emozionante, mentre l'oncologo mi spiegava i dettagli della chemio che avrei iniziato il giorno successivo... e pensavo a come fosse possibile un cielo di un azzurro simile in una giornata così grigia per me...

lunedì 26 gennaio 2015

Come il budino nello stampo...

No, non troverete qui una ricetta di cucina
ma ho usato una similitudine che mi ha scritto 
la mia amica Adele
a proposito del suo "stare bene" e trovare la posizione giusta per 
dormire senza provare dolori articolari e muscolari 
dopo una sua banale caduta.

Anche io , in questo senso , ho dovuto trovare 
posizioni diverse da quelle abituali 
per poter dormire senza dolori...
al braccio dopo lo svuotamento del cavo ascellare, 
all'altro braccio dopo la trombosi, 
alle varie ossa e muscoli dopo la chemioterapia.

Così come , quando versi il budino caldo
nello stampo 
ogni piccola parte trova il suo posto
e la superficie diventa piatta,
anche io sono sicura che prima o poi 
avrò il
mio stampo da budino 
dove trovare il 
"mio stare bene"  e il "mio stare un pochino tranquilla"
Buona giornata

18 commenti:

  1. Si cara Annamaria, ognuna di noi trova il suo stampo, in cui stare al sicuro. Magari un pò tremolanti, come il budino quando si scuote, ma di certo compatte e...dolci
    Un abbraccio in questo lunedì di sporadici fiocchi di neve e tanto freddo!
    Susanna

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    1. è vero... tremolanti come il budino!!! Bella la neve, quest'anno qui non s'è vista

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  2. L'importante è non smettere mai dic ercare il proprio "stampo", anche quando questo sembra non esserci ...

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    1. continuo a cercarlo , perchè è vero ci sarà da qualche parte nascosto

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  3. Sai cosa ti dico? Che lo stampo ce lo costruiremo se non ne troviamo uno. Non ci fermiamo davanti a niente!!! Giusto? Un bacio

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    1. Si si Laura se non lo troviamo lo costruiremo, senza fermarci!

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  4. Ciao Annamaria,
    una metafora coraggiosa, che riporta alla mente una dolce quotidianità che aiuta l'umore e spitito:)
    ;Marilena

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    1. dolce , sì, come il budino così accomodante nello stampo

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  5. E' dura trovare lo "stampo".. e forse ce ne vuole anche più di uno... ma si trova...

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    1. intanto grazie per lo stampo con la candela profumata!!!!!

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  6. Cara Annamaria, da qualche parte c'è il tuo " stampo " e ti auguro di trovarlo il più presto possibile.....Ti abbraccio. Antonietta

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  7. Ciao Annamaria😊 ti penso sempre ma raramente vengo a leggere quello che scrivi perché le tue parole mi riempiono sempre di una grande tristezza.
    Spero di poter leggere presto i pensieri,belli, che immagino starai mettendo nella borsettina!
    Un bacio
    mimma

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  8. Leggere i tuoi post...... sono lezioni di vita!!! Tante volte ho sentito esclamare e sento esclamare ...." ci sarà un perché anche per questo!!!" Un caro saluto!!!

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  9. sono certa che il tuo stampo stai per trovarlo...forse l'hai già trovato!!!!!! un abbraccio immenso Lory

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  10. A tutto c'è un perché e una ragione, saper credere fermamente in ciò che si desidera è positivo!
    Sento che sei una donna molto concreta, reale e regali positività a tutte le persone che ti leggono!
    Un forte abbraccio e buona serata da Beatris

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  11. Ciao Annamaria, era tanto che non ti leggevo e ti sono venuta a cercare scoprendo questo tuo nuovo blog. Non so se il percorso è per tutti uguale ma anch'io all'inizio avevo voglia di scrivere del mio incontro con il cancro mi sentivo quasi in dovere e, nello stesso tempo, mi faceva star bene. Poi, con il tempo, è arrivata la voglia di rituffarmi nel presente facendo finta di dimenticare il passato.Un abbraccio forte, Tiziana

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    1. è quello che più o meno capita a tutti. Il bisogno di parlarne e non dimenticare serve a sentirmi non io=cancro, ma io e poi c'è stato il cancro. Per ora continuerò a scriverne perchè mi fa stare bene, ma sono convinta che poi lascerò piano piano
      un abbraccio
      Annamaria

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